Giornata conclusiva dell'Europe Triathlon Multisport Championships Menen che ha visto assegnare i titoli sulla Middle Distance di 1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo e 21 km di corsa dopo quelli di Aquathlon di venerdì scorso.
I migliori piazzamenti azzurri sono stati di Dario Giovine (MenteCorpo Triathlon) che ha chiuso con il tempo 3:48:53 in 5^ posizione e di Marta Bernardi della società Trievolution che ha tagliato il traguardo in 7° posizione con il tempo di 4:08:51.
L'azzurro della MenteCorpo Triathlon ha chiuso 5° un'ottima prova in recupero prima nel ciclismo e poi nella corsa, dopo essere uscito dal nuoto attardato 28° a circa 4' dal primo, fino alle primissime posizioni del podio e chiudendo a solo 1 secondo dal quarto posto.
La campionessa italiana di specialità Marta Bernardi (Trievolution) è uscita dal nuoto in terza posizione, ha subito il recupero di alcune atlete nel ciclismo che ha chiuso entrando in T2 in 8^ posizione a 4' 30'' circa dalla testa ed ha provato a recuperare nella corsa chiudendo dopo i 21 km del percorso in 7^ posizione.
Per gli altri azzurri in gara buoni piazzamenti con nella gara maschile 10° piazza per Nicola Duchi (Dolomitica Nuoto) che porta così due azzurri in top ten con il tempo di 3:52:46, 18^ posizione per Antonio Limoli (Multisport Catania) e 19^ per Tommaso Paoletti (CUS Pro Patria Milano). Ritiro per Emanuele Faraco (Terra dello Sport) per una foratura. Nella gara femminile, Eva Serena, l'altra azzurra al via, ha chiuso in 10^ posizione con il tempo di 4:27:20.
Tripletta belga nella gara uomini che ha incoronato il nuovo campione europeo Luis Naeyaert che con il tempo di 3:45:47 da vinto la gara prendendo il comando nell'ultima parte della frazione di ciclismo ed incrementando il vantaggio nei 21 km finali. Al secondo posto il connazionale Jonathan Wayaffe e terzo posto, sempre belga, con Dieter Comhair autore di un grande recupero nella corsa.
Tra le donne è Diede Diederiks (Ned) a diventare la nuova campionessa europea di middle distance prendendo il comando nel ciclismo e andando via nella corsa davanti alla polacca Marta Lagownik seconda e alla tedesca Jenny Jendryschik.
Alle gare ha assistito, a sostegno della delegazione azzurra, anche il Direttore Tecnico della nazionale di Triathlon Julien Clonen.
CRONACA DI GARA UOMINI
Frazione di un unico giro da 1.9 km con il belga De Keyser primo ad uscire dall'acqua con un vantaggio di 20'' sui primi inseguitore l'ucraino Kurochkin e il serbo Tomin appaiati al secondo posto che precedevano di pochi secondi il duo belga Matthys e Vaelen.
Tra gli azzurri miglior frazione per Paoletti che esce dal nuoto 7° a circa 50'' dalla testa, vicini anche Limoli 12° e Faraco 16° a oltre 1'',Duchi 24° e 28° Giovine a circa 4'.
Dopo il primo terzo della frazione bike, De Keyser è sempre primo con alle sue spalle un gruppo distanziato di pochi secondi con quattro atleti belgi Vaelen, Matthys, Wayaffe e Naeyaert con Brons (Ned), Hutchens (Gbr), Bolbat (Ger) e Nobre (Por). Limoli primo degli azzurri è 10° a 2', Paoletti 14° a 3', Giovine e Duchi 18° e 19° a 4'. A metà gara in testa situazione sostanzialmente invariata con Giovine e Duchi in risalita all'11° e 12°. A due terzi di gara in testa sempre De Keyser, al secondo posto sale Naeyaert a 30'' seguono Vaelen, Brons, Matthys e Wayaffe. Giovine sale in settima posizione a 1'20''. Duchi 12°, Limoli 13° e Paoletti 18°. Nell'ultima parte di ciclismo è Naeyaert a salire in testa davanti a De Keyser. Giovine è sempre 7°. Duchi 12° e Limoli 14°.
Dopo la T2 nella prima parte di corsa Naeyaert allunga, Wayaffe prende la seconda posizione su De Keyser. Giovine perde una posizione ed è 8° e Duchi è 12°. A metà corsa primo e secondo posto in controllo, al terzo sale Comhair, Giovane riprende posizioni e da 8° si porta in 6°. Ultima parte con podio definito ed occupato dai tre atleti del Belgio, l'azzurro recupera anche la 5° posizione e si ferma a un secondo dal quarto posto. Duchi chiude 10°, 18° Limoli e 19° Paoletti.
CRONACA DI GARA DONNE
Nella gara donne prima parte di gara con la danese Pedersen in testa e prima ad uscire dal nuoto con 20'' su Bissig (Svi). Bernardi, pettorale n.1, esce terza a circa 40'' dalla testa e con 40'' di vantaggio sulla quarta la svizzera Weber. L'altra azzurra Eva Serena esce 10^ a 3'. Nella prima parte di ciclismo Diederiks (Ned) prima e Jendyschik (Ger) seconda a poca distanza che prendono il comando. Bernardi scende in 4^ a circa 1' di svantaggio. A metà frazione prime due posizioni confermate ma si avvicina la belga Verbiest terza a soli 10''. Bernardi è 5° a circa 2'50'', Serena 12^. All'arrivo in T2 prima la Diederiks, seconda la Verbeist e terza la Jendryschik, la Pedersen arriva 4^, la Bernardi scende dalla bici in 8^ posizione a circa 7', Serena è 12^.
Partono i 21 km di corsa: Diederiks imprendibile vola via. Al secondo posto la Jendryschik. Terza la Verbiest, quarta sale la Lagownik e Bernardi 6^. Superata la metà di frazione la belga al comando è imprendibile prima, al secondo posto si porta la Lagownik e terza la Jendryschik. Al traguardo viene confermato il podio dell'ultima parte di gara: Diederiks, Lagownik e Jendryschik. Le azzurre chiudono in 7° posizione la Bernardi e in 10° la Serena.
- seguono aggiornamenti -
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